FLUID URBAN VISION

“Sul ponte fra il visibile e l’invisibile”  l’anima dei luoghi attraverso il linguaggio fotografico dell’ICM (Intentional Camera Movement).
Il dinamismo introdotto dal movimento della fotocamera propone un’immagine sfumata priva di dettagli. La realtà si mostra nei suoi elementi essenziali liberando le proprie potenzialità espressive.
Attraverso l’astrazione i luoghi sollecitano l’immaginario dell’osservatore rivelandosi nella propria rappresentazione archetipa.

Progetto presentato alla  V Biennale d’Arte Contemporanea di Salerno 2023

Primo premio sezione Fotografia